Weekend a Verona con meno di 16 euro

“O Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo? Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome o se non vuoi, giura che mi ami e non sarò più una Capuleti”. 

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Palcoscenico della storia d’amore più tragica della letteratura mondiale, Verona è una città pregna di storia, che racconta attraverso le sue architetture l’avvicendarsi delle varie dominazioni, dall’insediamento romano, all’età dei Comuni, dall’epoca della Signoria degli Scaligeri fino alle dominazioni veneziana e asburgica. Talmente bella da essere nominata all’epoca dell’Impero romano “piccola Roma”.

Il mio viaggio a Verona è stato breve ma intenso. Un weekend con quattro amici che mi fanno stare bene. La spesa  è stata ridottissima, 16 euro scarsi tra viaggio di andata e ritorno e una notte in B&B compresa la prima colazione. Come ho fatto? Come in ogni cosa, ci vuole tempismo. Flixbus, una compagnia low-cost di autobus, aveva messo in promozione alcune tratte, tra cui Roma-Verona, a 1 euro a tratta e io non me la sono lasciata sfuggire (vi consiglio di visitare il sito e tenere sempre sotto controllo le offerte https://www.flixbus.it/). A primo impatto, Roma-Verona in autobus può sembrare una follia ma le 8 ore sono volate, anche perché gli autobus hanno servizi igienici e internet Wifi. Il resto è stato facile: mi sono affidata ad Airbnb e ho trovato una soluzione super centrale, il B&B Bixio a due passi dal Duomo. La struttura dispone di una camera tripla, una camera doppia, un piccolo studio e un bagno. La biancheria da letto e da bagno è inclusa nel prezzo, così come la colazione fatta in casa e curata nei minimi dettagli, come tutto del resto. La coppia che gestisce il B&B è davvero dolcissima e super disponibile: ci hanno fornito la mappa della città e un possibile itinerario con piccole chicche preziosissime per visitare la città. Inoltre, abbiamo potuto anticipare la colazione e lasciare i bagagli fino alla nostra partenza. Questo ci ha permesso di sfruttare a pieno tutto il tempo a nostra disposizione. I ragazzi sono giovani e ci tengono alla soddisfazione del cliente. Personalmente, lo consiglio (Qui i contatti: [email protected], +39 3454651181 e il link di airbnb https://www.airbnb.it/rooms/10512930?s=Yjo8qo-c).

Il prezzo delle due stanze, inclusa la prima colazione, era di 68 euro, diviso cinque e sommato ai due euro dell’autobus a/r: ecco pronto un bel viaggio con 15,60 € a testa!

Siamo partiti da Roma alle 8 del mattino con arrivo alle 14 a Verona per ripartire il giorno seguente alle 15, arrivando alle 22 a Roma. Un viaggio breve ma adatto a tutte le tasche e conforme agli impegni lavorativi e scolatici, essendo partiti di sabato e tornati di domenica. Nonostante il tempo davvero ristretto, siamo riusciti a vedere molti dei simboli più importanti di Verona.

Le 10 cose da vedere a Verona in 24 ore:

1. La prima tappa è il Duomo, edificato sui resti di una precedente basilica paleocristiana, consacrato nel 1187 da Papa Urbano III e dedicato a santa Maria Assunta. È la chiesa più preziosa della città. La facciata è una vera meraviglia: una perfetta e singolare fusione tra stile gotico e romano. All’interno regna la solennità e la maestosità: pianta a croce latina, tre navate con volte a crociera e cinque campate ripartite da otto colonne. Da non perdere: nella cappella Nichesola, una pala dell’Assunta realizzata da Tiziano.

2. Percorrendo le vie acciottolate della città si raggiunge il Ponte Pietra. Costruito nel I secolo a.C. per sostituire un preesistente ponte di legno, è il più antico monumento di epoca romana a Verona. Per goderci a pieno la vista su una delle più importanti testimonianze storiche a Verona, facciamo una pausa caffè alla “Terrazza al Ponte”, che, come dice già il nome, affaccia direttamente sul fiume, regalando una splendida vista sul Ponte. Nonostante la posizione altamente turistica e suggestiva, è un locale adatto a tutte le tasche.

3. Continuando, si incontra la Chiesa di S. Anastasia, non solo la più grande di Verona, ma anche il più importante monumento gotico della città. La facciata in cotto, divisa in tre sezioni, anticipa tra tripartizione interna delle navate congiunte con volte a crociera. Da non perdere: l’affresco San Giorgio e la Principessa di Pisanello, nella cappella Pellegrini.

4. Lasciata S. Anastasia, raggiungiamo Piazza Erbe, antico foro romano, fulcro della vita sociale, economica e religiosa di Verona che ospita…

5. …il Palazzo della Ragione, una domus comunis edificata nel XII secolo destinata per le nuove magistrature del Comune, che oggi ospita la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti che accoglie diverse opere di arte moderna…

6. …e la Torre dei Lamberti, la torre più alta della città con i suoi 84 metri, eretta dall’omonima famiglia nel 1172. Con un unico biglietto (per studenti costa 5 euro) si possono visitare entrambe le attrazioni e salire fino alla sommità della Torre, godendo di un panorama mozzafiato.

7. Raggiungiamo la casa di Giulietta in via Cappello 23, per immaginare la giovane Capuleti che sussurra al suo Romeo dal celeberrimo balcone che si affaccia su un piccolo cortile. Da tradizione, diamo una palpatina alla statua di Giulietta per avere un po’ di fortuna.

8. La mattina ci si dirige verso Castelvecchio percorrendo la riva dell’Adige. Edificato da Cangrande II della Scala nel 1354, il complesso è costituito da due parti divise dalle imponenti mura duecentesche. Venendo da via Roma, è presente la Reggia degli Scaligeri, protetta da uno stretto cortile a doppio ordine di mura. Al centro svetta l’alta torre Torre del Mastio da cui si protrae…

9. …il Ponte Scaligero, chiaro esempio di ingegneria trecentesca. Sul lato destro della struttura il grande cortile, originariamente destinato a piazza d’armi.

10. Da Castelvecchio ci spostiamo verso il simbolo di Verona nel mondo, la spettacolare Arena, il grandioso anfiteatro romano che sorge nella famosa piazza Bra (biglietto per studenti: 5 €), che si può ammirare illuminata la sera precedente, passeggiando nelle vie del centro dopo cena.

IMG_7065Dove mangiare?

Al carro armato: un’osteria in pieno centro storico, a Vicolo gatto 2 a, ma abbastanza lontano dai ristoranti troppo turistici. Molto rustico ma molto buono. Spesa media: 15 euro a persona per un primo e del buon vino.

Siete ancora lì? Forza, let’s travel!