15 cose da fare GRATIS a Roma!

Roma è un vero e proprio museo a cielo aperto e alcune delle attrazioni più belle e famose non hanno bisogno del biglietto! Ecco il vademecum di ciò che dovete assolutamente visitare nella città eterna a costo zero.

Roma

  1. Fontana di Trevi, fortemente voluta da papa Clemente XII e recentemente ristrutturata, è una della fontane più scenografiche di Roma, nonché una delle fontane più famose del mondo.
  2. Bocca della verità, il mascherone marmoreo murato nel pronao della chiesa di S. Maria in Cosmedin, gode di una fama leggendaria, secondo la quale è capace di stabilire la sincerità dei temerari visitatori che avranno il coraggio di sottoporsi alla sua sentenza.
  3. La Pietà di Michelangelo e il colonnato del Bernini, la basilica di S. Pietro in Vaticano permette ai visitatori di ammirare gratuitamente una delle sculture più famose di Michelangelo. Inoltre, dalla piazza si può ammirare il grande colonnato ovale del Bernini che “abbraccia” i fedeli in visita. Dalla mattonella che segnala il centro della piazza si può osservare il gioco prospettico tramite il quale le quattro file di colonne sembrano essere un’unica fila di pilastri.
  4. Altare della Patria, visitare la Sala Unità d’Italia, il Museo Nazionale Emigrazione Italiana e il Museo Sacrario delle Bandiere delle Forze Armate, ospitati all’interno del famosissimo monumento dedicato a Vittorio Emanuele II, non ha prezzo. In tutti i sensi.
  5. Piazza dei Cavalieri di Malta e Giardino degli Aranci, la particolare veduta del “Cupolone” attraverso il buco della serratura del portone del Priorato dei Cavalieri di Malta è qualcosa di magico ma anche la vista che si ha sulla città eterna dal vicino giardino degli Aranci non è da meno.
  6. Pantheon, caratterizzato dalla cupola a cassettoni che culmina nell’oculus, anticamente tempio di tutti gli Dei e oggi sacrario dei Re d’Italia, fu fatto edificare da Agrippa e lo testimonia l’iscrizione latina sull’architrave M. Agrippa L. F. Cos. Tertium fecit, “Lo costruì Marco Agrippa, figlio di Lucio, nell’anno del suo terzo consolato” e fatto ricostruire probabilmente da Adriano, come testimoniano i bolli laterizi risalenti all’età adrianea.
  7. Estasi di Santa Teresa d’Avila del Bernini, l’opera scultorea in marmo e bronzo dorato che ritrae la santa con il cuore trafitto con una freccia infuocata da parte di un angelo si trova nella chiesa di S. Maria della Vittoria.
  8. Il Mosè di Michelangelo, una delle opere più famose di Michelangelo si trova nella chiesa di S. Pietro in Vincoli, nella parte inferiore del complesso statuario concepito come mausoleo di papa Giulio II.
  9. Alcune opere di Caravaggio nelle chiese di S. Maria del Popolo (la Conversione di San Paolo e la Crocifissione di San Pietro), S. Luigi dei Francesi (ciclo pittorico su S. Matteo) e S. Agostino (Madonna di Loreto o Madonna dei Pellegrini).
  10. Chiostro del Bramante, elemento di spicco della chiesa di S. Maria della Pace e una delle opere più importanti del Rinascimento cinquecentesco, con il suo linguaggio severo si stacca totalmente dalle altre opere dell’artista urbinate solito al ricorso di decorazioni. Oggi ospita molte mostre d’arte temporanee.
  11. Colonna Traiana, la colonna coclide che celebra la conquista della Dacia da parte dell’imperatore Traiano rievoca tutti i momenti salienti di quella espansione territoriale e sorge nel luogo in cui è stata innalzata originariamente, il Foro Traiano.
  12. Roseto comunale, aperto dal compleanno di Roma (21 aprile) al 19 giugno (date riguardanti il 2016), con vista su Circo Massimo e sul Palatino ospita più di mille varietà di rose ed è uno dei luoghi più bucolici e romantici della città capitolina.
  13. L’orologio idraulico a Villa Borghese e tutte le ville. Ebbene sì, dalla celeberrima Villa Borghese con il suo orologio alimentato completamente ad acqua, a Villa Panphilj, da Villa Ada a Villa Torlonia, l’ingresso alle meravigliose ville di Roma è completamente gratuito!
  14. Parco degli Acquedotti, un’immensa area verde di Roma facente parte del Parco Regionale dell’Appia Antica, prende il nome dalla presenza di sei degli undici grandi acquedotti costruiti dai romani ed uno rinascimentale: quelli dell’Anio Vetus (sotterraneo) dell’Acqua Marcia, della Tepula, Iulia, e Felice (sovrapposti) dell’Acqua Claudia ed Anio Novus (sovrapposti).
  15. Musei gratis tutto l’anno: oltre alle sale del Vittoriano citate al punto 4., anche il Museo Napoleonico, il Museo teatrale del Bucardo, il Museo Storico della Liberazione, la casa-museo di Luigi Pirandello, il Museo delle Mura e il Museo per le arti decorative, il Costume e la Moda del secoli XIX e XX “Ludovico Boncompagni” prevedono l’ingresso gratuito tutto l’anno.   Quasi tutti gli altri musei romani aprono le porte ai visitatori in maniera gratuita la prima domenica del mese (qui l’elenco completo dei siti aderenti all’iniziativa http://www.turismoroma.it/cosa-fare/domenica-al-museo-ingresso-gratuito-la-prima-domenica-del-mese), mentre i Musei Vaticani permettono l’ingresso libero l’ultima domenica di ogni mese.6-1