Un diamante incastonato nel cuore del Tirolo, Innsbruck è una delle mete imperdibili del centro Europa. D’inverno per l’atmosfera magica dei mercatini di Natale e d’estate per le lunghe passeggiate nel verde ad alta quota, la capitale delle Alpi offre in qualsiasi momento dell’anno un motivo valido per essere visitata.
10 buoni motivi per valicare le Alpi:
- Passeggiare per la Herzog-Friedrich Strasse, la strada più antica della città vecchia caratterizzata dalle insegne in ferro battuto tipiche del Tirolo
- Ammirare il Goldenes Dachl: un balconcino largo circa 16 metri sovrastato da un tettuccio costituito da lamine dorate a fuoco. L’imperatore Massimiliano I volle farlo costruire per celebrare le sue nozze con Bianca Sforza.
- Contemplare l’Helblinghaus: l’edificio di origine medievale al centro della città vecchia con la sua meravigliosa facciata che, ampiamente decorata con stucchi policromi, vuole riprendere l’arte rococò
- Salire sulla Stadtturm: dalla piattaforma panoramica della Torre Civica è infatti possibile ammirare dall’alto non solo la città con i suoi monumenti ma anche il panorama alpino mozzafiato
- Visitare il Dom zu St. Jakob: il duomo della città, dedicato a San Giacomo, è l’esempio più significativo di architettura barocca in Tirolo. Facciata a pietra a vista concava e due imponenti torri campanarie gemelle, una delle quali custodisce il più grande carillon di campane di tutta l’Austria. Da non perdere anche il monumentale organo a canne situato sulla cantoria in controfacciata.
- Lasciarsi incantare dalle sale maestose dell’Hofburg: il palazzo imperiale risale all’epoca medievale, quando Sigismondo d’Austria sentì la necessità di fortificare il borgo di Innsbruck. L’edificio che oggi conosciamo, dunque con decorazioni rococò, è invece opera di Maria Teresa d’Austria. Alcune delle sale del palazzo possono essere affittate anche per eventi privati: sognare non fa male 😉
- Visitare l’Hofkirche: questa chiesa venne fatta costruire per volere di Ferdinando I in onore di suo nonno, Massimiliano I d’Asburgo. All’interno è presente infatti il monumento funebre dell’imperatore circondato da statue di bronzo raffiguranti parenti e antenati.
- Farsi rapire dai colori sgargianti delle case sulla riva dell’Inn: frutto di un piano regolatore? Proprio no: le donne austriache dipinsero le facciate delle proprie abitazioni di colori sgargianti e diversi l’uno dall’altro affinché i mariti trovassero senza problemi l’uscio quando tornavano a casa…completamente ubriachi!
- Salire sulle montagne! Con la Nordkette, un impianto di risalita, è possibile raggiungere le cime innevate direttamente dal centro storico e di godere una vista mozzafiato su tutta la città nonché sulla valle.
- Last but not the least: mangiare un Apfelstrudel in uno dei tipici vicoletti della città vecchia, magari accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia.
Siete ancora lì? Let’s travel!
